Commenti su Rect e Sync



  1. Nonostante la funzione Rect sia non nulla in un intervallo stretto, la trasformata di Fourier, la funzione Sync, è non nulla per tutte le frequenze;

  2. Il massimo della Sync è a w=0, perchè, salvo le discontinuità, la Rect è costante. Le oscillazioni della sync dunque dipendono dalle discontinuità;

  3. Se allargassimo i limiti della Rect, il picco principale della Sync si stringerebbe e le oscillazioni laterali si smorzerebbero più velocemente. Se invece stringessimo i limiti della Rect accadrebbe esattamente il contrario. Pertanto funzioni localizzate nello spazio reale corrispondono a funzioni delocalizzate nello spazio coniugato;

  4. La precedente osservazione è legata al principio di Indeterminazione della Meccanica Quantistica.

  5. Vedremo che è sperimentalmente possibile realizzare la Rect e la Sync tramite la diffrazione di onde (elettromagnetiche) da una fenditura: se questa è sufficientemente stretta allora l'intensità raccolta su uno schermo lontano dalla fenditura è il quadrato della Sync.